A partire dal 1993, per poter commercializzare alcune tipologie di prodotto nei paesi europei è necessario prima applicare la marcatura CE, dove CE sta per Conformità Europea.
E' bene chiarire che la marcatura CE non garantisce nulla sulla qualità o provenienza reale del prodotto, ma certifica solo il fatto che lo stesso è stato fabbricato nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti in Europa e degli obblighi imposti da una o più Direttive comunitarie.
Le Direttive che richiedono la marcatura CE sono, ad esempio, quelle relative ai prodotti da costruzione, bassa tensione, macchine, compatibilità elettromagnetica, sistemi in pressione, giocattoli, dispositivi medici.
Prima di mettere in commercio un prodotto sarà, quindi, importante capire a quale delle tante Direttive esistenti dovrà rispondere. Solo nel caso non ci fosse alcuna rispondenza il prodotto potrà e dovrà essere lasciato privo di marcatura CE ( è importante sapere che marchiare un prodotto senza che ci sia una DIrettiva o un Regolamento di riferimento è passibile di sanzione).
In caso di esenzione dall'obbligo di marcatura CE il produttore potrà comunque scegliere di dotare il suo prodotto un certificato di conformità adatto per poterlo commercializzare nell'Unione Europea.
Il simbolo di marcatura CE andrebbe apposto direttamente sul prodotto o sulla sua etichetta. Qualora questo non fosse proprio possibile per questioni di spazio o per la particolare confromazione dlel prodotto, è consentito apporlo sulla confezione o sui documenti di accompagnamento.
Se intendete immettere nel mercato un prodotto che rientra in una Direttiva o in un Regolamento europeo, potrete rivolgervi allo Studio di ingegneria Raffaele Amato per ottenere il supporto necessario.
Il nostro staff tecnico, professionale e veloce, è in grado di redigere, con la collaborazione del cliente, la documentazione necessaria, che dovrà essere tenuta a disposizione delle autorità competenti in caso di controlli.